Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la cooperativa coinvolge dipendenti, soci volontari e clienti dei negozi in una campagna di sensibilizzazione per il rispetto della donna, della sua identità fisica ed emotiva.

Agire a valle e a monte del fenomeno è fondamentale, per questa ragione Coop Lombardia quest’anno ha scelto di dare ancor più visibilità al numero nazionale antiviolenza e stalking 1522, stampandolo su tutti gli scontrini fiscali emessi dal 20 al 28 novembre e di attivare ancor più canali di raccolta fondi a favore delle associazioni che si occupano di contrastare la violenza sulle donne aiutando coloro che di questa violenza sono vittime.
La campagna Insieme contro la violenza” nella settimana del 25 novembre si arricchisce quindi di ulteriori iniziative, confermando quelle che la caratterizzano tradizionalmente: il Posto Occupato, con la chiusura di una cassa – simbolicamente ambientata di rosso – per ricordare il legittimo posto, compreso quello al supermercato, che avrebbero occupato tutte le donne rimaste vittime di femminicidio; la possibilità, per tutti i dipendenti, di indossare un accessorio di colore rosso per aderire simbolicamente al 25 novembre, e la campagna di denuncia «Per molte donne la violenza è pane quotidiano – chiama il 1522», riportata su tutti i sacchetti del pane distribuiti dal 20 al 28 novembre, ad unirsi a questo appello anche la woman bag realizzata da Coop nell’ambito della campagna “Close the gap”. Nel centro Commerciale di Piazzalodi, il 25 novembre torneranno i poliziotti della Questura di Milano per distribuire la brochure “questo non è amore”.
Per dare un messaggio di speranza e riscatto, il 25 novembre è un momento importante anche per raccontare di donne che hanno saputo rinascere attraverso il lavoro, la cooperazione e la volontà di stare insieme, coltivando e producendo Frutti di Pace: marmellate e nettari di frutta boschiva che arrivano dalla Bosnia-Erzegovina, dove durante la guerra degli anni ’90 avvenne «la più grave strage in Europa dopo la Seconda guerra mondiale». Una comunità devastata dal conflitto e dall’odio etnico, dove oggi esiste la cooperativa Insieme, in cui donne e uomini lavorano senza che le distinzioni di etnia, nazionalità e religione siano un problema.
Per ogni woman bag e ogni marmellata di Frutti di Pace acquistata, dal 22 al 28 novembre, Coop Lombardia devolverà 0,50€ ai quattro centri antiviolenza. Le attività della Fondazione Somaschi, della cooperativa LiberaMente percorsi di donne contro la violenza, del Centro aiuto donne maltrattate e di Eos Varese. saranno supportate anche grazie alla devoluzione dell’1% di tutte le vendite sui prodotti Coop di sabato 20 novembre.
A dare un grande contributo a questa azione corale di sensibilizzazione, sono le tantissime iniziative organizzate nel periodo dal 15 al 28 novembre dai soci volontari dei Comitati Soci di Zona insieme ad artisti, associazioni culturali, volontari ed esperti di violenza di genere, studenti e sindaci: puoi scoprire tutti gli eventi nel calendario di PartecipaCoop e sostenere le realtà locali che si spendono per diffondere la cultura del rispetto e della cura, per l’eliminazione della violenza contro le donne.

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