La Manovra di Bilancio 2025-2027 di Regione Lombardia, approvata in Consiglio regionale giovedì 19 dicembre, prevede un impegno per lo stanziamento di risorse a favore delle imprese cooperative, in termini di capitalizzazione e rafforzamento.

Milano, 20/12/2024 – “Ringraziamo il Consiglio Regionale ed in particolare i consiglieri Scurati (Lega), Forte (FDI), Carzeri (FI) e Bussolati (PD) che hanno promosso e sostenuto i due ordini del giorno che all’unanimità sono stati approvati, per la seconda volta in pochi mesi, e che impegnano la Giunta allo stanziamento di risorse a favore delle imprese cooperative. La politica ha dimostrato di saper trovare una linea comune, fornendo un indirizzo chiaro, lungimirante e forte; è indispensabile che ora la Giunta regionale dia concretezza e attuazione a tale indirizzo, mettendo in campo tutte le iniziative necessarie, traducendo in pratica quanto deliberato”. È con queste parole che Attilio Dadda, Presidente di Alleanza della Cooperazione Lombarda (Legacoop, Confcooperative, Agci), commenta l’approvazione del Bilancio 2025 di Regione Lombardia.

“Siamo dispiaciuti che Regione non abbia espressamente dedicato nel bilancio 2025 risorse adeguate allo sviluppo economico delle imprese cooperative. La rigorosa gestione amministrativa è certamente doverosa e legittima, ma è necessaria una visione più ampia, tesa ad una gestione più integrata ed olistica di tutte le risorse a disposizione, come la programmazione FESR o gli strumenti finanziari del sistema cooperativo. Proposte più volte sollecitate in numerose occasioni, ma che hanno faticato a trovare una declinazione concreta” ha proseguito Massimo Minelli, Co-Presidente di Alleanza della Cooperazione Lombarda. “Si è determinata una carenza preoccupante di risorse esplicitamente destinate allo sviluppo non solo della cooperazione, ma del più ampio ecosistema dell’economia sociale e di prossimità, che rappresentano assi portanti di intere filiere produttive lombarde” aggiunge Cinzia Sirtoli, Co-Presidente di Alleanza della Cooperazione Lombarda.

L’economia lombarda, da sempre locomotiva d’Italia, rallenta: la crescita del PIL si ferma a un modesto +0,4%, la produzione industriale segna un -1,2% nel primo semestre 2024 e l’export registra un calo dello 0,3%. Eppure, mentre il sistema economico arranca, la cooperazione ha saputo fare la differenza, registrando una crescita del +5,8% rispetto all’anno precedente e un +8,2% negli ultimi tre anni; alcune filiere dell’agroalimentare cooperativo lombardo registreranno incrementi a due cifre percentuali nel 2024 rispetto all’anno precedente. Numeri che parlano chiaro: le imprese cooperative sono in controtendenza, generando occupazione e sviluppo anche nelle fasi più difficili. Per questo è urgente rimettere al centro l’economia sociale e di prossimità, un comparto virtuoso, attualmente penalizzato, ma che negli ultimi anni, ha dato prova di dinamismo e capacità di crescere dove altri settori rallentano.