Attilio Dadda, Presidente di Legacoop Lombardia, è intervenuto oggi – giovedì 18 luglio – all’iniziativa “Casa, dalle parole ai fatti. Una proposta per Milano” che si è svolta alla Camera del Lavoro di Milano. All’incontro hanno preso parte anche le cooperative di abitanti UniAbita ed Abitare.

«Non ci si può continuare a limitare a evidenziare il tema critico dell’abitare nella città di Milano, è il momento di aprire una fase in cui si passi all’elaborazione di proposte concrete per dare effettiva risposta a una delle questioni più rilevanti della città e dell’area metropolitana. Per farlo abbiamo bisogno di un grande accordo politico e di non centrare la criticità esclusivamente su Milano poiché questo porta a un isolamento nella ricerca delle soluzioni che un’amministrazione locale da sola non può ovviamente trovare. Quando si parla di casa accessibile, sono necessarie le risorse: non solo aree ma anche contributi, finanza paziente e quindi sono anche altri i livelli istituzionali che devono essere attivati e diventa complicato se il tema resta centrato su un solo caso. Lo stesso tema si sta proponendo anche nelle grandi aree metropolitane europee. Credo quindi sia fondamentale una riflessione e un’azione concreta per promuovere a livello milanese ma anche nazionale e internazionale una reale politica sociale che possa intervenire su aspetti importanti come quello della casa e favorire lo sviluppo sostenibile ma anche umano di questa metropoli. Bisogna impegnarsi realmente per garantire il diritto alla casa a tutti e tutte, diritto che al momento è stato completamente calpestato» ha dichiarato Attilio Dadda, Presidente di Legacoop Lombardia in occasione dell’iniziativa “Casa, dalle parole ai fatti. Una proposta per Milano” che si è svolta oggi alla Camera del Lavoro di Milano.