Una giornata per riflettere sugli strumenti didattici più efficaci per diffondere la cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro, a partire dal percorso scolastico: questo è l’obiettivo del convegno organizzato dall’Osservatorio per la Cooperazione di Brescia, dal titolo Perché la sicurezza, che si terrà venerdì 21 marzo presso la Camera di Commercio di Brescia.
L’attenzione a sé e all’altro è educazione civica, il cui punto più alto è la sicurezza per sé e per gli altri. La sicurezza è intelligente perché legge attraverso i luoghi di vita e di lavoro e i fattori di possibile rischio. È una cultura trasversale, che nasce e si radica in ognuno di noi solo se inizia a essere diffusa fin dalla scuola. La didattica della sicurezza è all’origine del nostro stare insieme.
Insegnare ed educare impongono capacità di coinvolgimento, rigore scientifico, competenza professionale ed empatia. Il tema della sicurezza sul lavoro rievoca il senso dell’obbligo ed è ben distante dal considerare la prevenzione un’opportunità. È perciò essenziale approcciare gli studenti a queste tematiche in modo propositivo e accattivante, in taluni casi anche “fuori dagli schemi”, per poterne suscitare interesse, stimolo e curiosità.
Partendo da queste premesse, i relatori e le relatrici del convegno porteranno ai partecipanti le loro esperienze e la loro conoscenza, nel campo della sicurezza sul lavoro e della formazione scolastica e professionale, per diffondere buone pratiche e stimolare nuove riflessioni sulla didattica della sicurezza.
L’appuntamento è alle ore 9.00 in via Luigi Einaudi 23, a Brescia. Il convegno è aperto a tutta la cittadinanza.
