La cooperazione a supporto delle donne vittime di violenza è il progetto con cui Legacoop Lombardia dà voce e spazio al mondo della cooperazione lombarda impegnato nella difesa delle donne vittime di violenza. Con l’obiettivo di rendere disponibile uno spazio virtuale dove Enti e Associazioni possano conoscere le realtà cooperative che ogni giorno sono a fianco delle donne in difficoltà.
Dai centri antiviolenza ai consultori, dai servizi di supporto psicologico alle case rifugio, dai percorsi di inclusione lavorativa ed educazione finanziaria alle iniziative di formazione e sensibilizzazione. Sono tante e diffuse in tutto il territorio lombardo le attività delle cooperative aderenti a Legacoop Lombardia per le donne vittime di violenza, in sinergia con i servizi territoriali e con le reti antiviolenza, per un lavoro che agisca sulle singole persone e sulle comunità.
“L’obiettivo comune” – racconta Barbara Farina, direttrice di Legacoop Lombardia “è promuovere politiche, progetti e attività che abbiano come elemento centrale combattere ogni forma di discriminazione basata sul genere. L’associazione, anche attraverso la sua Commissione Pari Opportunità, agisce per promuovere sul territorio una cultura libera dalla violenza e le cooperative, con le loro attività e servizi, offrono sostegni importanti alle reti territoriali”.
Nella mappatura online di Legacoop Lombardia tre i centri antiviolenza lombardi, fondatori dell’Associazione Nazionale D.i.Re – Donne in Rete contro la violenza: Cerchi d’acqua a Milano, LiberaMente a Pavia e Centro Donne Mantova. A lavorare in rete con i centri antiviolenza anche il CPD (Centro Progetti Donna), il primo consultorio privato, laico e autogestito di Milano. Nato nel 1973, dal 1994 è una cooperativa sociale, con l’obiettivo di aiutare le donne ad affrontare i problemi di natura affettiva, psicologica, sessuale e legale.
Attive in difesa delle donne anche le cooperative sociali Crinali, con un servizio di supporto psicologico per le donne vittime di tratta, in collaborazione con il Comune di Milano; Equa con la gestione di una casa rifugio e alloggi mamma-bambino/a; Il Melograno con appartamenti protetti e programmi di accoglienza e sostegno all’autonomia, in particolare di donne migranti; Lotta contro l’emarginazione, con case rifugio, progetti modulari e personalizzati e attività di sensibilizzazione nelle scuole. La cooperativa Lotta gestisce inoltre a Milano lo sportello del progetto Casa Arcobaleno con cui fornisce un servizio di orientamento e supporto a persone LGBTQIA+ che vivono un’esperienza di discriminazione sulla base dell’identità di genere e dell’orientamento sessuale. E ancora il poliambulatorio Centro UmanaMente cooperativa sociale Onlus che offre servizi di supporto psicologico e, in occasione del 25 novembre, all’interno di una rete di diversi soggetti, promuove la possibilità di visitare la mostra “Com’eri vestita?” nel Metaverso.
Nella mappatura cooperativa di Legacoop Lombardia trovano spazio anche tante cooperative – culturali (teatri, circoli), di abitanti, consumo e sociali – che organizzano attività ed eventi di sensibilizzazione e informazione contro la violenza sulle donne.