É stato pubblicato il bando che permetterà a 2.160 ragazzi di aderire all’iniziativa, aperta ai giovani tra i 18 e i 28 anni, con l’obiettivo di accrescere le competenze digitali. Domande entro il 30 settembre 2022.

Come creare un’identità digitale, gestire la posta elettronica, prenotare una visita medica o effettuare l’iscrizione ad un corso online: saranno questi alcuni dei principali compiti dei “facilitatori digitali”, i volontari del Servizio Civile Digitale che supporteranno i cittadini nell’utilizzo delle nuove tecnologie.
É stato pubblicato il bando che permetterà a 2.160 ragazzi di aderire all’iniziativa, aperta ai giovani tra i 18 e i 28 anni, con l’obiettivo di accrescere le competenze digitali dei meno abili, favorendo l’uso dei servizi pubblici online. I partecipanti avranno diritto a un assegno mensile e per tutti è previsto un percorso di certificazione delle competenze acquisite.
Il progetto è una delle misure del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dedicate alle competenze digitali e rientra nel Servizio Civile Universale, realizzato in collaborazione tra il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri e il Dipartimento per le politiche giovanili.

Per maggiori informazioni: innovazione.gov.it