La cooperativa sociale Eureka sabato 17 maggio, all’interno del polo sociale innovativo di Cascina Cappuccina a Melegnano, ha inaugurato un nuovo progetto di housing sociale per giovani adulti con disabilità intellettiva, costruito per accompagnare percorsi di autonomia abitativa e vita indipendente. In un contesto accogliente, immerso nella natura e ricco di possibilità.
Autonomia, indipendenza e condivisione per un progetto di housing sociale d’eccellenza scelto come best practice dal Politecnico di Milano e Fondazione Triulzia, con l’idea di replicarlo in altre province lombarde.

«Posti così ci vorrebbero dappertutto – spiega Marco Polli, responsabile Eureka Lodi e Area Disabilità – La Casa di Robi è parte integrante dell’universo sociale e culturale di Cascina Cappuccina, dove l’inclusione non è un servizio ma uno stile di vita. Qui i giovani non sono ospiti, ma abitanti attivi, cittadini protagonisti di esperienze condivise» – e prosegue – «La Casa di Robi nasce da esperienze costruite con le famiglie e con il territorio. Lavoriamo ogni giorno perché i ragazzi possano crearsi una vita propria, accompagnati quando serve, ma capaci di scegliere, fare, abitare».

«Abbiamo voluto costruire uno spazio più ampio, in cui passare del tempo insieme in modo piacevole – racconta Eleonora Bortolotti, Presidente e fondatrice di Eureka -. Qui si trovano gli aiuti che servono, ma anche nuove conoscenze. Incontri fortunati nati dallo stare insieme in un bel posto, dove si sta bene. Tirare le fila con tutte le persone significative per i giovani dei nostri servizi è molto importante. Creare l’occasione giusta, nel posto giusto, è il nostro lavoro».

Per maggiori informazioni: coopeureka.it

Foto ©RitaAntonioli

21 Maggio 2025