CSIL celebra 45 anni di ricerca economica cooperativa

Nel 2025, CSIL – centro di ricerca economica applicata con sede a Milano – compie 45 anni di attività. Un traguardo temporale che rappresenta l’occasione per rinnovare il significato profondo di un progetto cooperativo nato nel 1980 e cresciuto con una doppia vocazione: internazionale e territoriale.
Fondata da un gruppo di economisti e imprenditori ispirati dalla visione di Giorgio Fuà e Alberto Zevi, CSIL ha saputo unire rigore scientifico e attenzione al contesto sociale, contribuendo allo sviluppo di politiche pubbliche, analisi industriali, valutazioni d’impatto e studi sull’economia urbana e la sostenibilità, con progetti attivi in tutto il mondo.
Oggi, CSIL è una cooperativa non profit, interamente partecipata dai soci lavoratori, che reinveste i propri utili nella formazione interna, nella qualità della ricerca e nella valorizzazione delle competenze. Il suo modello organizzativo si fonda su partecipazione, trasparenza e responsabilità sociale, promuovendo un ambiente inclusivo, con un team a maggioranza femminile, multiculturale e multidisciplinare.
Per celebrare il suo 45° anniversario, CSIL ha scelto di organizzare la serata di venerdì 23 maggio al Mosso, un luogo simbolico di rigenerazione urbana e cultura, nato negli spazi dell’ex Convitto del Parco Trotter. Uno spazio aperto e accogliente, gestito da una rete di soggetti del terzo settore. Il catering sarà curato da Olinda, cooperativa sociale attiva dal 1996 nella riconversione dell’ex ospedale psichiatrico Paolo Pini, oggi impegnata in progetti di impresa culturale e sociale che coniugano accoglienza, partecipazione e cittadinanza. La serata sarà accompagnata dalla musica dal vivo del Raffaele Kohler Swing Trio, formazione della scena culturale milanese.
Questo momento celebrativo rappresenta anche l’occasione per riaffermare ciò che CSIL considera centrale nella propria identità: una ricerca economica utile alla società, indipendente, fondata su valori cooperativi, e capace di costruire ponti tra il pensiero e la realtà, tra la scala globale e quella locale.