L’associazione lombarda e la cooperativa abruzzese hanno stretto un protocollo d’intesa nel segno della sostenibilità, a partire da agevolazioni sui beni strumentali biodegradabili e compostabili per le cooperative associate.

Contenitori in cellulosa e in PLA, vaschette termosaldabili realizzate con materie prime di origine vegetale, box e coni per street food biodegradabili, carte alimentari da smaltire nell’umido. Sono alcuni delle soluzioni per un packaging sostenibile proposte dalla cooperativa Ekoe costituita nel 2015 con l’obiettivo di produrre a basso impatto ambientale e generare valore sociale.
La cooperativa, con sede legale nel borgo di Bellante in Abruzzo, è attiva e presente in tutta Italia, con una rappresentanza anche a Milano.
La collaborazione tra l’associazione e la cooperativa – sancita dalla firma di un protocollo d’intesa a dicembre 2020 – risponde sia al piano di azioni sostenibili di Legacoop Lombardia, firmataria della “Dichiarazione per lo stato di emergenza climatica e ambientale”, che all’accordo sottoscritto con Legacoop Abruzzo verso progettualità condivise e obiettivi comuni.
Con la volontà di iniziare il nuovo anno nel segno della sostenibilità, tenere vivo lo scambio mutualistico e tradurre la sostenibilità in azioni concrete il primo passo di questa intesa si realizza con agevolazioni per le cooperative associate a Legacoop Lombardia interessate ad approfondire le soluzioni proposte dalla cooperativa Ekoe, a partire dai prodotti monouso compostabili e biodegradabili plastic free accompagnati da servizi di premura e attenzione, consultabili qui: ekoe.org.

Da una parte la sensibilità delle cooperative lombarde alla tutela ambientale, dall’altra l’incremento delle soluzioni d’asporto determinato dalla pandemia, sono diverse e importanti le possibilità di collaborazione e progettazione condivisa, verso un obiettivo comune: una Lombardia sempre più plastic free.
Come ha dichiarato Giuseppe Cinquegrana, socio fondatore di Ekoe: “Il lavoro della nostra cooperativa e la nostra missione è anche quello di far nascere una maggiore consapevolezza ambientale e solidale, per distogliere dall’uso della plastica anche i consumatori più attenti ai costi e diffondere la cultura del compostabile così da produrre un cambiamento reale. Per noi è importante il decondizionamento dell’azione consumistica, come atto realmente sostenibile”.
Cambiamenti in grado di diffondersi come testimonia l’impegno della cooperativa in progetti dal valore nazionale e comunitario, dalle convenzioni con i circoli territoriali alla campagna che ha portato le Tremiti ad essere le prime isole plastic free al mondo. Dalla società benefit alle due start up nate dal cuore della cooperativa: Plastic free Certification (plasticfreecertification.org) che si occupa di certificazioni plastic free e Komposta che vuole distribuire compostiere elettromeccaniche di comunità e per ristorazione. Perchè Ekoe, come sottolinea la socia Alessandra Orsini: “Ha dentro di sè il sogno di un hub totalmente green”.