L’autorità delle donne, la crisi dell’identità maschile, l’urgenza della rivoluzione.
Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne condividiamo alcune delle considerazioni di Luciana Castellina, giornalista, scrittrice e militante politica intervenuta ieri nel corso della Direzione regionale di Legacoop Lombardia al Teatro del Buratto a Milano.

“Le donne non hanno ancora potere ma hanno acquistato autorità.
A commettere femminicidi sono uomini che non sopportano più che le donne si ribellino, ad essere uccise sono donne che hanno deciso, di lasciare gli uomini, di essere indipendenti, donne che hanno cercato di liberarsi.
Il problema oggi è che siamo davanti a una grande crisi dell’identità maschile: il maschio sente di avere ancora potere ma di aver perso l’autorità che aveva. Di questa crisi occorre occuparsi.
Il movimento delle donne deve adoperare la parola rivoluzione, per liberarsi dall’oppressione. E, come sappiamo, non c’è rivoluzione senza spargimento di sangue”.