Legacoop Lombardia, in collaborazione con Banca Etica, ha attivato una PIATTAFORMA INNOVATIVA PER LA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO SOCIALE E AMBIENTALE delle cooperative aderenti.
La valutazione di impatto sociale e ambientale
A raccontare il progetto la Direttrice di Legacoop Lombardia Barbara Farina.
Quante donne partecipano alla governance dell’impresa? Qual è il rapporto retributivo tra amministratori e dipendenti? Quali le pratiche di sostenibilità ambientali per la riduzione dei consumi?
Sono alcune delle domande al centro della valutazione qualitativa e quantitativa degli effetti delle attività svolte dalle cooperative sulle comunità di riferimento.
Impatto è la parola chiave per accedere al cambiamento, verso una società più giusta e inclusiva che rispetti le persone e gli ecosistemi.
Come spiega Barbara Farina, Direttrice di Legacoop Lombardia e referente del progetto: «Sempre più spesso la “finanza agevolata” richiede la misurazione dell’impatto sociale e ambientale e il nostro intento è quello di integrare la rendicontazione con fattori valutativi legati al cambiamento che le attività delle cooperative generano sui territori. È necessaria – aggiunge Farina – una restituzione singola e complessiva della qualità del sistema cooperativo sui temi legati alla sostenibilità, alla parità di genere, alla governance, all’intergenerazionalità, ai principi mutualistici e alla adozione di regolamenti e linee guida dell’Associazione».
Il progetto, avviato da Legacoop Lombardia in collaborazione con Banca Etica, è stato presentato alla platea cooperativa nel corso dell’ultima direzione associativa ed è entrato a gennaio 2022 nella fase viva della valutazione coinvolgendo le cooperative aderenti all’associazione.
In cosa consiste la piattaforma
Mediante un set di domande di carattere prevalentemente qualitativo, saranno possibili output settoriali, di target e di filiera utili anche alle singole cooperative per valorizzare ulteriormente la rendicontazione. Come sottolinea Farina si tratta di: «una valutazione che servirà a realizzare percorsi condivisi e adozione di modelli che accrescano il fattore qualitativo, a colmare gap ed utilizzare il valore del cambiamento come leva migliorativa dei processi, costruendo nuovi modelli di sviluppo che leghino in modo armonico la sostenibilità economica, sociale e ambientale».
COSTI: servizio gratuito
INFORMAZIONI: valutazioneimpatto@lombardia.legacoop.it