Con un fatturato di oltre duemila miliardi, le prime 300 cooperative e mutue al mondo censite dal World Cooperative Monitor 2023 raccontano l’importanza del modello economico cooperativo nel panorama internazionale e soprattutto l’impatto della cooperazione verso i propri soci e le comunità in cui agiscono.
Nella classifica mondiale rientrano molte cooperative aderenti a Legacoop, attive in Lombardia: CMB, Conad, Coop Italia, Coopservice, CNS, CIR Food, SACMI, Granlatte. E la cooperativa Smart tra i partner organizzativi.
Come ha commentato il Direttore Generale di ICA Jeroen Douglas: “Dall’agricoltura alla finanza, dalla sanità all’energia, le cooperative stanno trasformando l’industria, anteponendo le persone ai profitti e creando modelli sostenibili a beneficio di tutti. In un mondo che si trova ad affrontare numerose sfide, dalle incertezze economiche alle disuguaglianze sociali, il modello cooperativo emerge come un faro di speranza, dimostrando la sua capacità unica di promuovere una crescita inclusiva, una prosperità condivisa e la resilienza della comunità”.
Il rapporto quest’anno contiene un importante focus sui benefici che le cooperative portano ai propri soci e socie, con particolare attenzione alle strategie di comunicazione online che adottano per trasmettere l’identità e i valori cooperativi. Dichiarazioni, narrazioni, pratiche commerciali e culturali, con cui quotidianamente si evidenziano i vantaggi, sia materiali che immateriali, per i soci cooperatori.
Un mondo di cui è orgoglioso fare parte.
Il World Cooperative Monitor è il documento annuale che illustra i dati più importanti della cooperazione mondiale, prodotto dall’ICA International Cooperative Alliance in collaborazione con Euricse. L’ultima edizione è stata presentata il 25 gennaio 2024.
